Bogliasco non riesce ad arginare l’onda del Padova, cedendo 15-5 in casa al cospetto delle vicecampionesse d’Italia. Gara con pochi spunti di interesse quella della Vassallo, viva soltanto nei primi 8 minuti di gioco  quando le liguri riescono a ribattere colpo su colpo agli affondi delle venete, portandosi in un’occasione anche in vantaggio. Purtroppo le due splendide palombelle di Giulia Millo e il rigore di Giulia Cuzzupè rimangono per quasi due interi tempi le uniche segnature messe a referto dalle biancazzurre. La fase centrale dell’incontro è infatti un monologo biancorosso interrotto soltanto sul finire della terza ripresa dal terzo gol di giornata del capitano bogliaschino. Prima della sirena che sancisce il finale di una partita ormai priva di significati, Carlotta Malara e la giovanissima Marta Carpaneto si guadagnano un pizzico di gloria. La prima respingendo il sesto rigore stagionale, la seconda realizzando il primo gol in carriera in Serie A1.

“Sotto il profilo dell’approccio mentale oggi siamo state molto più brave rispetto a tante altre volte – è il commento a caldo del ds bogliaschino Elena Maggi – C’è però anche da dire che come al solito abbiamo commesso molti errori evitabili che hanno reso vita facile alle nostre avversarie. Quando impareremo a non concedere più simili opportunità faremo certamente un gran salto di qualità”.

TABELLINO

BOGLIASCO 1951-PLEBISCITO PADOVA 5-15 (3-4, 0-4, 1-4, 1-3)

Bogliasco: Malara, T. Cocchiere, Carpaneto 1, Cuzzupè 1, Mauceri, G. Millo 3, Santinelli, Paganello, Mori, C. Criscuolo, Whitelegge, S. Criscuolo, E. Falconi. All. Sinatra.

Plebiscito: Teani, Cardillo, I. Savioli, Gottardo 1, Queirolo, Casson 2, Millo 1, Dario 1, A. Cocchiere 2, Ranalli 1, Meggiato 3, Centanni 4, Giacon. All. Posterivo.

Arbitri: Pinato e Romolini.

Superiorità numeriche: Bogliasco 0/4 + un rigore e Plebiscito 2/7 + 3 rigori. Note: uscita per limite di falli G. Millo (B) nel quarto tempo. Malara (B) para un rigore a Queirolo nel terzo tempo