Arriva da Oltremanica il terzo colpo di mercato della squadra femminile del Netafim Bogliasco 1951. Dopo gli acquisti di Letizia Nesti e Vittoria Santoro, la società biancazzurra ha trovato l’accordo per portare in Italia Katy Cutler, giocatrice inglese classe 2001.

Marcatrice del centro proveniente dal Bristol, considerata l’astro nascente del crescente movimento pallanuotistico britannico, Cutler ha fin da giovanissima indossato la calottina di tutte le rappresentative giovanili inglesi, partecipando a diverse rassegne internazionali. Ora si dice pronta per affrontare la prima esperienza all’estero e diventare la prima giocatrice britannica nella storia del Bogliasco: “Questa sarà per me la prima esperienza da professionista e ciò non può che rendermi davvero entusiasta – afferma Katy – Avrò un livello di allenamento e un numero di partite da disputare che mai ho sperimentato prima. Potrò giocare al fianco e contro grandi atlete e al cospetto di importanti allenatori. In più so che Bogliasco che un magnifico posto in cui vivere e giocare. Tutto ciò mi rende entusiasta. Sarà un’incredibile opportunità. Non vedo l’ora di iniziare”.

Il passaporto di Katy non deve ingannare. Malgrado provenga da una terra che pur avendo dato origine al gioco non vanta certo grandi tradizioni nella waterpolo, Cutler rappresenta il fiore all’occhiello di una disciplina che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante. Soprattutto al femminile, dove la rappresentativa di Sua Maestà sta tentando di entrare a far parte della ristretta elite delle migliori nazionali del Vecchio Continente. Come dimostra la recente qualificazione ottenuta ai prossimi campionati europei di Israele 2024 arrivata al termine di un percorso netto del quale Katy è stata assoluta protagonista.

A volerla fortemente alla Vassallo, dopo averla ammirata nel recente torneo di qualificazione in Portogallo, è stato colui che diverrà il suo nuovo tecnico: “Katy ha tutte le caratteristiche per completare il nostro organico – sostiene Mario Sinatra – è una giocatrice dotata di un fisico e di un bel tiro, oltre che di una duttilità tattica che è sempre ben accetta. Può infatti giocare da centroboa anche se per quanto mi riguarda ho intenzione di farle fare la marcatrice. So che ha grandi ambizioni e tanto entusiasmo e sono convinto che ci darà una grossa mano per fare un bel campionato”.

CREDITS FOTO: BRITISH WATER POLO LEAGUE